Nella fase di realizzazione di un lavoro stampato, il committente si trova spesso a dover decidere quale tipo di rilegatura per libri scegliere, ed in particolare cosa scegliere tra un prodotto in brossura fresato o uno cucito. Abbiamo chiesto un parere a Carmelo Magistro, esperto legatore dell’azienda Le.i.ma srl, sulle principali tecniche di rilegatura e in base a cosa preferire un tipo di rilegatura piuttosto che un’altra.
Tecniche di rilegatura: fresato o cucito?
Cominciamo spiegando qual è la differenza tra una brossura fresata ed una cucita.
La prima fase di lavorazione è identica per entrambi gli allestimenti, la differenza sta nel tipo di lavorazione cui vengono sottoposte le segnature (quartini/ottavi/sedicesimi etc.) dopo la piega e la raccolta prima della fase di brossura, cioè dell’applicazione della copertina.
Brossura fresata: le segnature piegate e raccolte, dopo un’abrasione meccanica dei dorsi detta fresatura, vengono incollati tra loro. L’abrasione consente una migliore presa della colla sul dorso della rivista o del volume con la copertina, la lavorazione avviene all’interno dello stesso ciclo di lavoro, il risultato ottenuto è un blocco unico tra sedicesimi e copertina. Consigliamo questo tipo di allestimento in tutti quei prodotti che hanno un periodo di consultazione breve e occasionale (riviste, opuscoli pubblicitari etc.) e con tirature di stampa elevate.
Brossura cucita: prima dell’applicazione della copertina, le segnature raccolte vengono cucite tra loro tramite una macchina cucitrice, questa fase prevede letteralmente l’utilizzo di ago e filo, questo allestimento consente di ottenere dei blocchi unici cuciti e incollati con la copertina. Consigliamo questo tipo di allestimento in tutti i prodotti che necessitano di una maggiore “resistenza” durante la lettura e che hanno la necessità di essere consultati spesso (volumi, cataloghi e brochure). Questo tipo di allestimento produce dei costi leggermente più alti, ma sicuramente una maggiore affidabilità.
Come scegliere tra i diversi tipi di rilegatura per libri?
Tornando alla scelta tra le due rilegature possiamo affermare che la brossura fresata è più economica e anche più rapida rispetto alla brossura cucita. Se il committente ha esigenze di budget e di tempi ristretti, può orientare la sua scelta verso la brossura fresata.
Tuttavia occorre precisare che questa è una finitura di minor pregio, infatti un libro o una rivista nascono per essere sfogliati e un volume cucito “resiste” molto meglio all’apertura delle pagine rispetto ad un fresato, che a lungo andare potrebbe subire il distacco dei singoli fogli per effetto di una apertura ripetuta, o un po’ troppo “violenta”.
Concludendo, è suggeribile la brossura fresata nel caso di opuscoli pubblicitari, riviste o guide, la cui consultazione è limitata nel tempo e spesso vengono “chiuse” in macchina con breve preavviso rispetto alla data di uscita, mentre è più indicata la brossura cucita per i libri o per cataloghi di frequente consultazione.
Chiaramente non mancano esempi di libri “fresati”, ma in questo caso si tratta prevalentemente di edizioni economiche la cui differenza, di qualità e di prezzo, rispetto alla edizione cucita salta immediatamente all’occhio dell’utente finale.
